Progetto complesso, con un numeroso partenariato e molteplici linee di ricerca, aventi tutte come comune denominatore strategie di sviluppo eco- sostenibili. Agriplan è impegnata, con il DISSPA dell’Università degli studi di Bari e l’azienda Frudis di Rutigliano, nell’attività di razionalizzazione dell’uso di mezzi di lotta alternativi a quelli chimici nella fase di raccolta e post-raccolta. In particolare ci siamo occupati di valutare le caratteristiche organolettiche di prodotti ortofrutticoli freschi in relazione alle metodologie di lavorazione. Abbiamo messo a punto un piano di analisi sensoriale, addestrato un gruppo di assaggiatori e realizzato i panel test su uva, lattuga, ciliegie e pesche.

L’ulteriore attività, dal carattere spiccatamente innovativo per le tradizioni gastronomiche locali, è stata quella di sviluppare sistemi di produzione e trasformazione di foglie di vite, da varietà autoctone, da destinarsi all’alimentazione umana. In collaborazione con l’azienda Agricola Nuova Generazione di Martano, il CRA e l’Università di Bari, seguendo un apposito piano di analisi sensoriale, abbiamo realizzato panel test finalizzati a caratterizzare e valutare sotto il profilo sensoriale gli involtini di foglie di vite, individuando le varietà più idonee alla trasformazione e le fasi del processo che incidono sulle caratteristiche organolettiche.

Infine, ma non di secondaria importanza, è stata portata avanti una linea di ricerca, con STC di Mesagne e Cantine due Palme, riguardante il recupero della componente fenolica dalle vinacce di uva rossa per l’autoarricchimento dei vini. Anche in questo ambito Agriplan si è occupata di realizzate con gli enologi i panel test per la verifica della qualità sensoriale dei vini arricchiti e confrontare i nuovi profili organolettici con quelli degli analoghi vini prodotti con metodi tradizionali.

PON Ricerca e competitività 2007-2013; Decreto Direttoriale del 29 ottobre 2010 n.713/Ric.

Distretto Agroalimentare Regionale – D.A.Re. s.c.ar.l.

2011 / 2015

Foggia