Attività di vigilanza nei consorzi pugliesi della filiera olio e vino

Formazione

Attività di vigilanza nei consorzi pugliesi della filiera olio e vino

Descrizione Progetto

Il progetto “Rafforzare le attività di vigilanza nei Consorzi di Tutela dei prodotti di qualità pugliesi della  filiera olio e vino” è stato presentato dal Consorzio per la Valorizzazione e la Tutela dell’olio Extravergine d’Oliva DOP Terra di Bari (in qualità di capofila), ai sensi del D.M. 17157 del 10 novembre 2009 – Categoria B[1]  unitamente ai seguenti cinque consorzi della filiera del vino e dell’olio:

  • Consorzio Per la Valorizzazione della Tutela dell’Olio Extravergine d’oliva a Denominazione D’Origine Protetta Terra di Bari – Capofila del progetto.

  • Consorzio Volontario di Tutela e Valorizzazione dei Vini DOC Salice Salentino.

  • Consorzio di Tutela e Valorizzazione del Vino DOC Leverano.

  • Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria DOC.

  • Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine d’oliva a Denominazione D’Origine Protetta Terra d’Otranto.

Il progetto “Rafforzare le attività di vigilanza nei Consorzi di Tutela dei prodotti di qualità pugliesi della  filiera olio e vino”  si è sviluppato nel periodo di tempo che va dal 20/04/2011 al 28/02/2012 con proroga delle attività al 29 agosto 2012.

Approvato con D.M. 18746 del 29 novembre 2010, il progetto mira, in particolare, alla realizzazione di una serie di iniziative finalizzate a qualificare il sistema della  vigilanza nei consorzi di tutela proponenti.

Si tratta di iniziative riguardanti la valorizzazione, la salvaguardia dell’immagine e la tutela anche legale, sia in campo regionale nazionale che nazionale.

Figura  centrale del progetto è quella dei “vigilanti” dei Consorzi di tutela, il cui scopo principale è la tutela, la promozione e la valorizzazione dei prodotti nonché l’importantissimo ruolo di informazione al consumatore e di vigilanza sulle produzioni. Essi, inoltre, salvaguardano il prodotto da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni ed uso improprio della denominazione.

Per tale ragione, il progetto ha previsto azioni di aggiornamento e formazione per i vigilanti e per i tecnici dei Consorzi prossimi a rivestire la carica e la funzione di “vigilatore”. Inoltre, grazie al progetto queste figure sono state coinvolte in azioni sul campo, hanno partecipato a visite ispettive, presso i Punti vendita a livello regionale e nazionale. Infine il progetto ha organizzato momenti di confronto con i rappresentanti delle istituzioni, nonché tavole rotonde per la disseminazione dei risultati.

Nei primi mesi di attuazione del progetto i consorzi di tutela aderenti al progetto  si sono incontrati in più occasioni ed hanno definito le modalità di attuazione e partecipazione al progetto grazie al supporto tecnico ed al coordinamento della società Agriplan srl che ha affiancato il capofila del progetto nelle azioni di coordinamento e monitoraggio tecnico del progetto.

L’avvio operativo del progetto è stato definito dall’organizzazione di una conferenza di apertura dal titolo “Rafforzare la garanzia dei prodotti di qualità pugliesi della filiera olio e vino” tenutasi l’8 luglio 2011 presso la Camera di Commercio di Lecce.

Come anticipato, i consorzi partecipanti hanno messo in campo azioni  volte a far acquisire adeguate e maggiori competenze normative  in tema di tutela dei prodotti e vigilanza (corsi di aggiornamento) alle risorse interne opportunamente individuate.  Si è trattato di accrescere le competenze dei vigilanti nonché di formare i nuovi e futuri vigilanti.

Sono state organizzate le verifiche e visite da parte di vigilanti  ed aspiranti vigilanti presso punti vendita e canali della distribuzione finalizzate ad assicurare la tutela della denominazione dal plagio, dalla sleale concorrenza, dall’usurpazione e da altri illeciti.

Al termine della formazione e delle visite ispettive, è stato organizzata presso la Camera di Commercio di Bari il 29/08/2012 una tavola rotonda finalizzata alla disseminazione dei risultati dal titolo “La vigilanza nei  consorzi di tutela dei prodotti di qualità pugliesi: esperienze e prospettive”. Durante la tavola rotonda ciascun agente vigilatore ha presentato la propria esperienza nell’ambito del progetto e si è avviato un confronto utile costruttivo tra tutti partecipanti e i rappresentanti delle istituzioni intervenute.

Infine, nell’ambito di questo progetto è stato realizzato uno studio elaborato da Agriplan srl dal titolo “La vigilanza nei Consorzi di Tutela: esperienze e casi a confronto”.

D.M. 17157 del 10 novembre 2009 “criteri e modalità per la concessione di contributi, concernenti la valorizzazione delle caratteristiche di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, contraddistinti da riconoscimento U.E., ai sensi dei regolamenti nn. 509/06, 510/06 e 479/2008 e da riconoscimento nazionale, ai sensi della legge n. 164/1992”

[1] Il progetto rientra nella Categoria B) del D.M. n. 1876 “Iniziative riguardanti la valorizzazione, la salvaguardia dell’immagine e la tutela anche legale, sia in campo nazionale che internazionale, predisposte da consorzi  di tutela, enti, organismi ed associazioni, di seguito indicati come soggetti proponenti, ed inerenti la produzione agroalimentare nazionale contraddistinta da riconoscimento UE e ai sensi della legge n. 164/1992”.

cliente

Consorzio di Tutela olio d’oliva DOP Terra di Bari

periodo realizzazione

2011 / 2012

location

Bari

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