Contratti di filiera e di distretto – MIPAAF

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Contratti di filiera e di distretto – MIPAAF

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Quasi tutto pronto per la concessione di contributi a fondo perduto e finanziamenti per le imprese, le reti di imprese, le Op, le rappresentanze di distretti rurali e agroalimentari. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) a breve pubblicherà i dettagli e le modalità per l’attuazione dei finanziamenti previsti dal D.M. prot. N.1192 del 08/01/2016 in favore dei contratti di filiera e di distretto.

I provvedimenti saranno destinati ad “Accordi di filiera” o “Accordi di distretto” e supporteranno, attraverso contributi in conto capitale e finanziamenti agevolati, programmi con importi compresi tra i 4 e i 50 milioni di euro. Gli interventi ammissibili coperti dai provvedimenti sono i seguenti:

– Investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;

– Investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli;

– Investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli;

– Costi per la partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità e misure promozionali a favore dei prodotti agricoli;

– Progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo.

Le agevolazioni saranno concesse mediante valutazione a “sportello”, applicata alle domande presentate dai proponenti. Gli interventi ammissibili possono riguardare una o più unità produttive relative ad uno stesso beneficiario. Gli interventi devono essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del Contratto di filiera o del Contratto di distretto. Gli interventi devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di contributo. Il contributo economico minimo da parte dei soggetti proponenti, non deve essere inferiore al 25% degli interventi ammissibili.

In relazione alle specifiche caratteristiche dei soggetti proponenti, della tipologia di interventi e della localizzazione geografica, sono previste differenti casistiche di agevolazione:

Investimenti nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria:

– fino al 50% degli investimenti ammissibili nelle regioni meno sviluppate e fino al 40% degli investimenti ammissibili nelle altre regioni (Contributo in conto capitale);

– fino al 100% degli investimenti ammissibili, articolato nelle due componenti di Finanziamento agevolato e Finanziamento bancario (Finanziamento).

Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli:

– fino al 50% degli investimenti ammissibili nelle regioni meno sviluppate e fino al 40% degli investimenti ammissibili nelle altre regioni (Contributo in conto capitale);

– fino al 100% degli investimenti ammissibili, articolato nelle due componenti di Finanziamento agevolato e Finanziamento bancario (Finanziamento);

Spese per la partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità, per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli e per la ricerca e sviluppo nel settore agricolo:

– fino al 50% delle spese ammissibili (Contributo in conto capitale);

– fino al 100% delle spese ammissibili (Finanziamento).

 

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